Riposto nella memoria, un istante è infinito, è nulla. Tutto scompare, il tramonto, la quiete del lago. Rimane memoria del silenzio, il vuoto di quell’istante che per essere riempito ha bisogno di annegare.
Riposto nella memoria, un istante è infinito, è nulla. Tutto scompare, il tramonto, la quiete del lago. Rimane memoria del silenzio, il vuoto di quell’istante che per essere riempito ha bisogno di annegare.
Tornavento, 2014 E’ bello pensare al futuro come a uno spazio puro, ancora da inventare, dove tutto può prendere forma, al quale dare ad ogni istante un significato: uno sconfinato silenzio di speranze e paure. Buon 2015